Il Ministero della Cultura sarà presente alla 9° edizione del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze, che si svolgerà dal 25 aprile al 1° maggio 2024 nel padiglione Monumentale della Fortezza da Basso, in contemporanea con MIDA, la Mostra Internazionale dell’Artigianato.
Il restauro, eccellenza italiana nel mondo, sarà analizzato in tutte le sue sfaccettature, dall’approfondimento metodologico alla ricerca applicata, dalla sperimentazione tecnologica alla formazione.
Oltre cento relatori, tra direttori, archeologi, restauratori, architetti ed esperti delle Scuole di Alta Formazione del MiC parteciperanno a workshop e incontri promossi dagli istituti del Ministero e coordinati dal Servizio Eventi-Mostre e Manifestazioni del Segretariato generale.
Il tema della formazione sarà dominante nella prima giornata con l’Opificio delle Pietre Dure (OPD). Nella Sala della Scherma (26 aprile, ore 9.30-13.30), il convegno dell’OPD sarà diviso in due sessioni: nella prima saranno illustrati i risultati di recenti progetti di conservazione e restauro su capolavori fiorentini, mentre la seconda sarà dedicata ai risultati delle tesi di diploma discusse negli ultimi due anni alla Scuola di Alta Formazione e Studio dell’OPD.
La misura fiscale dell’Art Bonus, nel pomeriggio dello stesso giorno, sarà poi al centro del convegno nella sala allestita all’interno dello spazio istituzionale del MiC. In questo incontro promosso da ALES S.p.A., società in house del MiC, responsabile del programma di gestione e promozione dell’Art Bonus, si approfondiranno gli aspetti applicativi della norma e si dialogherà con alcuni enti beneficiari tra i più rappresentativi nel panorama nazionale per qualità e numero di interventi realizzati con il sostegno finanziario di mecenati: l’Opificio delle Pietre Dure, la Direzione Regionale Musei Toscana MiC, il Comune di Firenze.
Lunedì 29 aprile, sarà dato risalto al tema “conservare per valorizzare”, con particolare riferimento a due musei: la Casa Museo dello scultore norvegese-americano Hendrik Christian Andersen di Roma e il Museo nazionale di Matera.
Il 30 aprile sarà dedicato interamente alle Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio (SABAP), per mostrare gli interventi e le iniziative dei presidi territoriali di tutela del Ministero della Cultura. Verranno esposte alcune delle attività più significative condotte dalle SABAP, che vanno dalla cooperazione con Enti Locali per la realizzazione di progetti di riqualificazione, alla progettazione ed esecuzione di interventi innovativi di restauro.
Per tutta la durata del Salone lo stand istituzionale del Ministero costituirà un punto di incontro per gli attori del settore della conservazione dei beni culturali, dove gli interventi conservativi, i cantieri e i progetti del MiC verranno illustrati anche attraverso video e materiale divulgativo.
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