Il 24 e il 25 settembre, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, si terrà il convegno “Il giardino italiano del ‘900. Storia, modernità, identità”, organizzato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e dall’Associazione Parchi e Giardini d’Italia (APGI) di cui Ales è il Socio fondatore, con il supporto della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali.
L’evento offre l’occasione per riflettere sul “patrimonio vivo” italiano, un’eredità di inestimabile valore che non solo conserva la bellezza paesaggistica e architettonica del nostro Paese, ma svolge anche un ruolo cruciale nel mantenere la biodiversità. Sarà dato risalto alle api e degli altri insetti impollinatori che abitano i giardini e che sono veri e propri custodi dell’ecosistema.
Il convegno, suddiviso in tre sezioni, esplorerà la storia del giardino italiano a partire dagli anni Venti del Novecento, analizzandone l’evoluzione attraverso una prospettiva storica, culturale e autoriale. Un momento particolarmente significativo sarà l’analisi della mostra “The Landscape of Work and Leisure” tenutasi a Londra nel 1948, che segna il riconoscimento internazionale dell’Italia nel campo dell’architettura del paesaggio, da qui, si approfondirà il contributo di grandi paesaggisti italiani del passato, il cui lavoro ha avuto un impatto significativo non solo in Italia, ma anche all’estero.
Nella seconda sezione, il focus sarà sui grandi architetti che, nel dopoguerra, hanno creato giardini iconici, sia pubblici che privati, contribuendo a modellare il nostro patrimonio verde. Infine, nell’ultima sezione, verranno analizzati i giardini che riflettono la personalità dei loro proprietari e dove il verde e l’architettura si fondono in un’esperienza evocativa e simbolica.
L’Italia, con il suo ricchissimo patrimonio di parchi e giardini storici, è un custode della bellezza e della biodiversità ed è fondamentale preservare e valorizzare questi spazi anche per garantire la sopravvivenza delle specie che sono al centro del nostro ecosistema.
Credits foto: La Scarzuola di Tomaso Buzzi a Montegabbione (TR) – Foto di Flavia Rossi realizzata nell’ambito del progetto “Atlante Architettura Contemporanea”